Amelia

di Sara Sesti

 

 

È la storia dell' indomita pioniera americana dell' aviazione Amelia Earhart (1897-1937), affidata alla regia di Mira Nair e all' interpretazione di Hilary Swank (superba partner di Clint Eastwood in Million Dollar Baby).

Amelia Earhart fu la prima donna a emergere in un mondo, quello della aviazione, strutturato come una società per soli uomini. Il film immortala l’arco più estremo e avventuroso della sua esistenza non convenzionale, dagli anni 20’ della prima trasvolata in solitario sull’oceano Atlantico, fino alla tragica sparizione, avvenuta nel Pacifico durante il tentativo di circumnavigare il globo.

Col soprannome di “Lady Lindy”, Amelia ha meritato un suo posto nell’empireo dei grandi eroi americani del volo al fianco di Lindbergh e ha ammaliato per il suo coraggio molte donne dell'epoca tra cui la first lady Eleanor Roosevelt.

Slanci eroici, paesaggi mozzafiato, scene aeree al cardiopalma e lotte solitarie contornano una biografia che si sviluppa su due binari: una sfera pubblica invadente, rievocata attraverso l’innesto di pseudo- cinegiornali in bianco e nero, e una vita privata irregolare, che vide Amelia profondamente legata al marito, l’imprenditore George Putnam (Richard Gere) ma anche all’amante Gene Vidal (Ewan McGregor), astro dell’industria aeronautica nascente.

Un grande spettacolo con tutti i pregi e i difetti del caso.

 

12-01-10